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Il ruolo dello spazio civico nel promuovere e proteggere i diritti fondamentali sanciti dalla Carta

Come ogni anno, la Commissione europea ha pubblicato la relazione sull’applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea nell’ambito della strategia, presentata nel 2020, per il rafforzamento dei diritti fondamentali dell’UE.
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Come ogni anno, la Commissione europea ha pubblicato la relazione sull’applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea nell’ambito della strategia, presentata nel 2020, per il rafforzamento dei diritti fondamentali dell’UE. Considerato che per ogni relazione la Commissione sceglie un approccio tematico per evidenziare le questioni più urgenti, quest’anno il focus è stato posto sullo spazio civico e sul suo ruolo nella protezione e nella promozione dei diritti fondamentali previsti dalla Carta.

Negli ultimi anni, le Organizzazioni della società civile (OSC) e i difensori dei diritti si sono ritrovati ad affrontare, sempre più frequentemente, sfide legate al restringimento dello spazio civico come, ad esempio, quelle forme di molestie comunemente note come “azioni bavaglio” – azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica (SLAPP – Strategic lawsuits against public participation). Per contrastare tale situazione, l’UE ha sviluppato e promosso, come si evince dalla relazione, diversi strumenti a sostegno di un ambiente favorevole alle OSC e ai difensori dei diritti: le relazioni sullo Stato di diritto e le proposte di direttiva e raccomandazione anti-SLAPP sono tra questi.

Perché è importante tutelare lo spazio civico? Perché, nel contesto delle società costituzionali e democratiche, le OSC e i difensori dei diritti ricoprono un ruolo essenziale nel dare una voce a chi non riesce a farsi sentire e nel dare vita e proteggere i valori e i diritti sanciti dall’Articolo 2 del Trattato sull’Unione europea (TUE). Oltre a ciò, essi forniscono la loro esperienza in ambito politico e legislativo alle autorità nazionali e delle Istituzioni UE, contribuendo a garantire che questi organismi siano tenuti responsabili del rispetto dei diritti fondamentali e dello Stato di diritto.

Lo spazio civile continua a dimostrare resilienza e predisposizione ad affrontare le crisi più disparate e inaspettate – basti considerare quelle più recenti, Covid-19 e guerra di aggressione russa contro l’Ucraina. Questa relazione rientra negli sforzi della Commissione per riconoscere il contributo delle OSC e dei difensori dei diritti nel sostenere i valori fondamentali dell'UE e il suo impegno a sostenere il loro lavoro sia all'interno che all'esterno dell'UE.


Redazione Europe Direct Lombardia

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Data ultima modifica: 24/10/2023