Europe Direct Lombardia

Tutti in carrozza! Europe Direct Lombardia viaggia sul Connecting Europe Express Train da Milano a Genova

Da bambini si sogna di vedere un treno da vicino per la sua maestosità e per sentirne il richiamo attraverso il suo fischio. Poi si cresce e su quello stesso treno, si vorrebbe salire con uno zaino in spalla per intraprendere un viaggio, per scoprire il mondo o almeno buona parte di esso, iniziando dall’Europa. Noi di Europe Direct Lombardia siamo riusciti a realizzarlo e siamo saliti e abbiamo viaggiato su un treno speciale, il Connecting Europe Express che, il 7 settembre, da Milano ci ha portati fino a Genova. Abbiamo aderito all’iniziativa della Commissione europea del Connecting Europe Express, promossa in concomitanza con l’Anno europeo delle ferrovie, che dimostra la capacità delle ferrovie di connettere persone e imprese, ma soprattutto l’importanza della politica infrastrutturale dell’UE nel renderlo possibile.

immagine del bando

Da bambini si sogna di vedere un treno da vicino per la sua maestosità e per sentirne il richiamo attraverso il suo fischio. Poi si cresce e su quello stesso treno, si vorrebbe salire con uno zaino in spalla per intraprendere un viaggio, per scoprire il mondo o almeno buona parte di esso, iniziando dall’Europa. Noi di Europe Direct Lombardia siamo riusciti a realizzarlo e siamo saliti e abbiamo viaggiato su un treno speciale, il Connecting Europe Express che, il 7 settembre, da Milano ci ha portati fino a Genova. Abbiamo aderito all’iniziativa della Commissione europea del Connecting Europe Express, promossa in concomitanza con l’Anno europeo delle ferrovie, che dimostra la capacità delle ferrovie di connettere persone e imprese, ma soprattutto l’importanza della politica infrastrutturale dell’UE nel renderlo possibile.

Il viaggio di Europe Direct Lombardia sul treno
Nel rispetto delle misure anti COVID-19, martedì 7 settembre abbiamo preso parte al viaggio del treno europeo, che dalla Stazione Centrale di Milano ci ha portiti fino alla stazione di Genova Piazza Principe.
Durante il viaggio, il treno lo abbiamo attraversato in tutta la sua lunghezza e vi abbiamo respirato un’aria europea. Viaggio che dalla pianura lombarda ci ha portati verso il mare ligure e proiettati verso un futuro europeo, che anche grazie al sistema ferroviario, ripone sempre maggiore attenzione verso l’ambiente e verso il clima ed è anche molto utile per esplorare il nostro continente.

Le interviste in viaggio di Europe Direct Lombardia
Durante il viaggio abbiamo incontrato e intervistato Catherine Cieczko, Chief Communication Officer di Shift2Rail, la joint undertaking, realtà che vede insieme pubblico e privato, nata nell’ambito di Horizon 2020 e che continua la sua attività sotto il cappello di Horizon Europe, per sviluppare le tecnologie necessarie allo sviluppo di un “single ticketing system” per uno spazio ferroviario unico, come ci dice Catherine. I benefici? Prima fra tutti, la riduzione dei disagi incontrati da molti fruitori, tra cui ritardi e scioperi.
Ci racconta anche che “Shift2Rail finanzia la ricerca e l’innovazione per migliorare i sistemi ferroviari in Europa, attraverso sovvenzioni attribuite a consorzi multinazionali in tutti i settori dei servizi ferroviari (servizi ai passeggeri, infrastrutture, gestione del traffico, digitalizzazione)”.
Questo ci fa comprendere come il treno possa effettivamente rappresentare il futuro dell’Europa e che può avere un ruolo chiave per i cittadini europei, ma che il sistema ferroviario deve anche affrontare nuove sfide per attirare più passeggeri e merci.

In questo straordinario viaggio, eravamo anche in compagnia di Martina Canesi, studentessa di International Politics, Law and Economics presso l’Università degli studi di Milano e habitué della tratta Monza-Milano: chi meglio di lei, per rappresentare le nuove generazioni europee a bordo del Connecting Europe Express, se non un pendolare? Per lei, il treno è un “modo di connessione con il mondo esterno”: per andare a lezione, ma anche per uscire con gli amici a Milano: “Sicuramente sono molto abituata agli svantaggi, come possono essere i ritardi o gli scioperi. Serve tanta organizzazione, ma il treno rimane il mezzo di trasporto da prediligere in quanto viaggiare in macchina per Milano è impensabile.”

Anche Martina ha avuto l’occasione di chiacchierare con Catherine Cieczko, offrendo il suo punto di vista prezioso, proprio a chi cerca di risolvere i problemi legati al pendolarismo. Ecco il valore dell’iniziativa del Connecting Europe Express: mettere faccia a faccia i fruitori e gli addetti ai lavori e creare da lì un dibattito: “Ho deciso di partecipare all’iniziativa dal momento che Europe Direct Lombardia mi ha direttamente contattata. Ho accettato molto volentieri perché ho subito potuto vedere i punti che avevo in comune con l’iniziativa del Connecting Europe Express Train e mi ha fatto molto piacere prenderne parte.
Da cittadina e da pendolare, mi piacerebbe che il treno divenisse il mezzo di trasporto più comodo per andare ovunque in quanto credo che sia il mezzo necessario per muoversi nel futuro. Anche dal punto di vista ambientale ed ecologico, penso che il treno sarà il mezzo fondamentale per i prossimi decenni”, aggiunge Martina.

L’iniziativa del Connecting Europe Express ci è servita, dunque, per comprendere che i giovani hanno le idee ben chiare sui passi necessari da compiere per il futuro dell’Europa. Non resta che agli addetti ai lavori di ascoltarli!

#EUYearofRail

 

Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia
europedirect@regione.lombardia.it 

 

Data ultima modifica: 20/02/2024